Le colonie di questa specie sono composte da coralliti, con setti ben sviluppati e distinti, oppure riuniti a formare profondi meandri convoluti. In genere, però, lo scheletro calcareo è interamente nascosto da centinaia di grosse vesciche.
Queste non sono altro che le estremità molto dilatate dei tentacoli e possono raggiungere le dimensioni di un acino d'uva. La colorazione è grigio-bluastra o grigio-verdastra, mentre le vesciche sono traslucide e lievemente striate.
Le colonie possono misurare sino a 50 cm di diametro. Durante il giorno la colonia di Plerogyra è caratterizzata dalle grosse vescicole protettive che si ritraggono lentamente quando l'animale viene disturbato.
La specie predilige acque scarsamente illuminate e per questo è abbastanza comune nelle grotte, dove è più abbondante sulle pareti, o all'ombra dei grandi ombrelli delle Acropore.
Estese colonie possono insediarsi su substrati piatti in acque torbide.
CLASSE
Antozoi
ORDINE
Madreporari
FAMIGLIA
Cariofillidi